La pavlova è un dolce di origine australiana. La meringa di base è croccante solo all'esterno, racchiudendo un cuore morbido e golosissimo. Tradizionalmente viene farcita con panna lievemete zuccherata, ma può essere arricchita con crema, frutta o cioccolato. Va preparata in anticipo, anche qualche giorno prima, mentre la farcitura verrà fatta solo al momento di essere servita o un paio di ore prima.
Ho preso in prestito la ricetta da Linda Lomelino di Call me cupcake, un sito che non ha certo bisogno di presentazioni. Le dosi le ho adattate alla quantità di albumi di cui disponevo. L'ho farcita con delle fragole, le cui piante continuano ad essere produttive in questo insolito inverno, almeno qui, nel sud profondo.
Per la pavlova:
3 albumi a temperatura ambiente
170
grammi di zucchero
un cucchiaino colmo di maizena
mezzo cucchiaio di aceto bianco
Per la farcitura:
250 cl di panna fresca
un cucchiaio di zucchero
150 grammi di fragole
Accendete il forno a 150 gradi. Iniziate a montare gli albumi con le fruste. Appena si formerà la schiuma aggiungete un po' di zucchero e continuate a montare. Unite a poco a poco il restante zucchero. Quando avrete ottenuto una neve lucida e compatta, incorporate la maizena e l'aceto con l'aiuto delle fruste.
Su un foglio di carta da forno disegnate un cerchio dal diametro di 18 cm. Rigirate il foglio e stendetelo su una teglia da forno, che dotrete attaccare alla teglia con qualche pizzico degli albumi montati.
Con l'aiuto di una spatola, stendete gli albumi seguendo il cerchio disegnato. Formate al centro una piccola conca e decorate l'esterno con la spatola.
Abbassate il forno a 100 gradi, infornate e cuocete per un'ora e mezzo. Trascorso il tempo spegnete e lasciate raffreddare la meringa nel forno stesso.
Preparate la farcitura. Montate con le fruste elettriche la panna ben fredda con lo zucchero.
Riempite la conca della meringa con la panna e cospargete la superficie con le fragole lavate e ben asciugate.