Ingredienti:
un cavolo verza di media grandezza
400 grammi circa di patate novelle
due grossi spicchi d'aglio
una costa di sedano
due foglie di lauro
qualche pizzico di zafferano in stigmi
pepe nero macinato fresco
olio evo
sale marino integrale
Affettate sottilmente la vostra verza e lavatela per benino. In una pentola capiente mettete a soffriggere l'aglio con le foglie di lauro. Unite la verza, lasciatela insaporire per qualche minuto e poi versate dell'acqua fino a coprirla a filo. Chiudete la pentola con il coperchio e lasciate cuocere a fiamma media per una ventina di minuti. Aggiungete le patate lavate e tagliate a cubetti e il gambo di sedano. Salate e andate avanti con la cottura. Riempite a metà un bicchiere con del liquido di cottura e immergetevi gli stigmi di zafferano. Uniteli alla minestra poco prima di spegnere.
Cospargete di pepe nero macinato fresco e servite.
Cospargete di pepe nero macinato fresco e servite.
Buonissima e l'aggiunta dello zafferano, degli stigmi che sono un dono prezioso, deve essere superba. Le foglie di lauro non ce l'ho ma recupero dall'albero della zia quelle di alloro ;)
RispondiEliminaSplendida!! La sera ci sta benissimo per cena :)
Grazie cara, l'aggiunta dello zafferano è stata davvero azzeccata ;)
EliminaGoduria mi sa che mi piacerebbe un sacco. Lo zafferano nelle zuppe invernali dona sempre un tocco patricolare, brava!
RispondiEliminaMa grassieee, lo zafferano l'ha trasformata magicamente :)
EliminaGnam gnam...Che aspetto invitante!!!
RispondiEliminaChe bontà questa zuppa! Adesso che la sera fa freschino si sente proprio il bisogno di mangiare una bella zuppetta di verdurine calda: il tocco originale dello zafferano rende ancor più delizioso il tutto! ;-)
RispondiEliminaGrazie tante Mari!
EliminaMa è buoniiissima! le patate con la zafferano mi ci piacciono un sacchissimo ;)
RispondiEliminaGrazie Peanut!
EliminaAmo la zuppa di verza e patate!!! Una magnifica donna pimontese (non piemontese) me la fece per la prima volta molti anni fa. Fu così semplice: verza, patate, cipolla, acqua, e basta. Ma ci fu un segreto: nell'acqua mise la crosta dura del parmigiano. Mamma r' 'o Càrmene!!! Quanto sapore uscì da quella piccola cosa che quasi tutti buttano via!
RispondiElimina:D provo ad immaginarlo! Grazie d'essere passato Leonardo!
EliminaGnam,gnam!Mi viene l'acquolina in bocca!
RispondiEliminaUn bacione!
Un bacione anche a te Lenia :)
Eliminache buone le zuppe, che buone quelle a cui regaliamo profumi speciali...come questa con lo zafferano :D
RispondiEliminaBuone sì le zuppe, e loro quante sensazioni regalano a noi? ;)
EliminaBellissima ricetta!!!! Questa sera la preparo per cena!
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