Cuculi Tradizionali - il Dolce Salato Pasquale

I cuculi, o cullure, o cuzzupe, sono i dolci pasquali calabresi. La prima ricetta che vi presento è quella più antica e non prevede l'aggiunta di zucchero. Si tratta quindi di preparazioni salate a tutti gli effetti, caratterizzate dall'intenso profumo e il caratteristico sapore dati dai semi di anice verde.

 

L'impasto diviso in rotoli intrecciati, prende la forma di pupe e muccellati, a seconda che gli intrecci rimangano dritti, oppure chiusi a  ghirlanda. Le piccole pupe saranno date in regalo alle bambine e i muccellati ai maschietti di casa.

Adesso vi lascio alla ricetta. Tornerò  più tardi per la ricetta dei cuculi dolci ;) Stay tuned!

Ingredienti:

2 kg e mezzo di farina semi integrale

due uova + un tuorlo per spennellare + quante se ne desiderano per la decorazione esterna

120 grammi di olio

un cucchiaio di semi di anice

sale marino integrale

Per la pasta cresciuta:

340 grammi di farina semi integrale

mezzo cubetto di lievito di birra

170 grammi di acqua tiepida

un cucchiaino raso di zucchero

un cucchiaino di sale marino integrale

 

 

Preparate anzitutto la pasta cresciuta. Fate sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con lo zucchero. Disponete la farina con il sale a fontana e versate al centro il liquido.  Mescolate gli ingredienti e lavorate bene l'impasto. Mettetelo quindi a lievitare. 

Quando avrà raggiunto la giusta lievitazione (raddoppiando il volume), aggiungete tutti gli altri ingredienti e acqua quanto basta per ottenere un impasto liscio e morbido. Impastate a lungo e mettete a lievitare. Dopo quattro o cinque ore,  anche questo avrà raggiunto il doppio del volume. E' arrivato il momento di dare forma ai vostri cuculi! Prima però dovrete usare tutta l'energia che avete per rilavorare l'impasto per una ventina di minuti.  Una volta esaurito il vostro olio di gomito, staccate  un pezzo di pasta, fatene un rotolino e poi intrecciatelo.  Se volete, potrete inserire un uovo che andrà legato alla treccia da striscioline di impasto incrociate sullo stesso. Proseguite così con tutto l'impasto, disponendo le trecce e le ciambelle su canovacci infarinati per il successivo riposo.  Copriteli perciò con un panno e aspettate che raddoppino nuovamente. Solitamente io faccio in modo che la prima lievitazione con tutti gli ingredienti avvenga nel pomeriggio, così da formare i cuculi la sera e farli lievitare tutta la notte. Quando saranno lievitati, disponeteli su placche da forno infarinate, spennellateli con il rosso dell'uovo e infornateli a 200 gradi circa per 20-30 minuti.