Pizza di Scarola


La pizza di scarola è una torta rustica di tradizione napoletana, semplice, leggera e squisita! Ed è proprio a Napoli che ho imparato a farla. La ricetta è di una vecchia signora alla quale telefonavo ogni volta che mi veniva desiderio di prepararla. Puntualmente infatti perdevo il foglietto dove appuntavo la ricetta. E quella santa donna, senza mai spazientirsi, cominciava a ridettarmi gli ingredienti...  ed io non smettevo mai di scusarmi e ringraziarla...  

Se Cosenza è la città che ho in tasca, Napoli è certamente la città del cuore, ed è lì che ho dato i miei primi passi nel cammino vegetariano.



Ingredienti
Per l'impasto:
400 grammi farina di grano tenero 1, semi integrale
12 grammi di lievito di birra
zucchero di canna
un cucchiaino di sale marino integrale e olio evo
Per il ripieno:
un grosso cespo di scarola
uno spicchio d'aglio
una dozzina di olive nere
una manciata di pinoli
un cucchiaio diuvetta passa
un cucchiaio di capperi sotto sale
sale marino integrale e olio evo


Fate sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Aggiungete la farina, se necessario altra acqua tiepida, il sale e qualche cucchiaiata di olio. Lavorate l'impasto vigorosamente per una ventina di minuti e lasciatelo riposare, coperto da un panno di lana, per un paio di ore o più. Il suo volume raddoppierà.
Fate rinvenire l'uvetta in acqua tiepida.  Dissalate i capperi sotto l'acqua corrente. Bollite per qualche minuto la scarola  e mettetela a scolare.
In una padella versate l'olio e lo spicchio d'aglio schiaciato. Unite i pinoli, i capperi, le olive nere denocciolate e l'uvetta.  Aggiungete la scarola ben strizzata e tagliata e fate insaporire per qualche minuto.
Ungete di olio una teglia  e stendete la base della vostra pizza coprendo il fondo e parte dei bordi della teglia. Farcite con la scarola e ricoprite con un altro strato di impasto, chiudendo per bene i bordi. Praticate sulla superficie dei fori con i rebbi di una forchetta, spennellate  con un'emulsione di acqua e olio e infornate a 200°.  Fate cuocere per 45 minuti circa.  Resistete all'assaggio ustionante... :)... lasciate almeno intiepidire e mangiate.

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