Piatto per le grandi occasioni, o per un lauto pranzo domenicale, o semplicemente per incanalare un eccesso di energia che altrimenti chissà dove potrebbe andare a sfociare.
Il terzo dei motivi tra quelli elencati mi ha spinto ad impiegare una mezza mattinata alla preparazione in versione vegetariana di questo classico della cucina napoletana. Ed ora sono stanca e ...serena tiè! ...quasi serena :)
Il terzo dei motivi tra quelli elencati mi ha spinto ad impiegare una mezza mattinata alla preparazione in versione vegetariana di questo classico della cucina napoletana. Ed ora sono stanca e ...serena tiè! ...quasi serena :)
Ingredienti:
400 grammi di rigatoni
una bottiglia di salsa di pomodoro
una fetta di seitan di 250 grammi circa
una carota
un pezzetto di sedano
una cipolla
un ciuffo di prezzemolo
qualche foglia di basilico
mezzo bicchiere di vino bianco
noce moscata
pepe nero
2 uova sode
polpettine di lenticchie o di altri legumi
formaggio grattugiato
una fetta di caciocavallo silano
sale marino integrale
olio evo
olio evo
Per la mezza frolla:
2 rossi d'uovo
350 grammi circa di farina
2 cucchiai rasi di zucchero di canna
120 grammi di olio evo
un pizzico di sale
un pizzico di sale
acqua fredda qb
Preparate la mezza frolla. In una ciotola sbattete i rossi d'uovo con lo zucchero. Unite un pizzico di sale, l'olio, la farina e l'acqua. Impastate velocemente e formate una palla. Mettetela a riposare per almeno mezz'ora.
Per il ragù di seitan tritate finemente la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo. Poneteli in una pentola con dell'olio e fate soffriggere a fiamma bassa. Tritate anche il seitan e unitelo al battuto. Dopo qualche minuto sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungete la passata, salate, unite la noce moscata, il pepe nero e fate cuocere con coperchio a fuoco moderato per circa un'ora. Aggiungete le foglie di basilico e spegnete.
Cuocete i rigatoni al dente e conditeli con una parte del ragù. Nel frattempo stendete la pasta frolla dopo averla divisa in due pezzi disuguali. Tirateli molto sottili con il mattarello. Con il più grande foderate una tortiera ben unta d'olio sul fondo e sui bordi. Riempite il timballo con un primo strato di rigatoni; distribuitevi sopra il restante ragù, le uova sode tagliate a pezzetti, il formaggio grattugiato, il caciocavallo a cubetti e le polpettine di lenticchie( la ricetta la trovate qui ). Versate gli altri rigatoni. Copriteli col disco di pasta rimasto e chiudete bene i bordi. Forate la superficie del disco con una forchetta e infornate a 180 gradi per un'ora circa. Togliete dal forno e rovesciate il timballo su un piatto di portata.
Non abbiate fretta a servirlo, occorrono almeno dieci minuti per affettarlo senza che si sbricioli.
Non abbiate fretta a servirlo, occorrono almeno dieci minuti per affettarlo senza che si sbricioli.
Vegetariano o non vegetariano mamma santa quanto è bella questa ricetta, ricca e nutriente... La foto rende davvero benissimo e ne lascia sentire il profumo ed il sapore unico e avvolgente.
RispondiEliminaFameeee!!! ^_^
Mi sono ispirata alla visione di un film che racconta di due tuoi conterranei che emigrano negli Stati Uniti e aprono un ristorante italiano a New York. Carino :) Si chiama Big Night e il timballo, fatto ovviamente alla maniera tradizionale, nel film lo chiamano tamburo... :) Ma la ricetta originale è ancora più antica... Baci Camiria e grazie!
EliminaChe goloso, brava!!!!
RispondiEliminaGrazie Arianna, gentile come sempre! :)
EliminaGrazie Memole, è davvero uno sfizio!
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