La primavera sembra essere arrivata ed oggi finalmente ho dato pieno sfogo alla mia follia orticola. Anzitutto ho aggiunto nuova paglia sui miei bancali sinergici che se li vedeste, sono pieni di calendule in fiore ... di una bellezza! Ho interrato qualche seme di zucca, zucchina e fagiolo, mentre già germogliano i semi delle altre piante estive, che abbiamo preparato in semenzaio, qualche settimana fa, insieme ad un gruppo di aspiranti coltivatori con i quali daremo vita ad un orto in pieno centro urbano. Ho anche pulito dalla gramigna le piante di aloe, dato una spuntatina alle rose e poi, insieme ai cucciolotti pestiferi, sono scesa nell'uliveto dove nascono le mie piante preferite, quelle alimurgiche, le meravigliose erbette selvatiche commestibili. Avevo portato con me anche una piccola zappa e ho cavato cipolline ed agli selvatici. Insomma la mattinata è volata così, facendo la spesa per i campi! :)
La ricetta che segue l'ho assaggiata pochi giorni fa in una piccola trattoria della mia città, è davvero buonissima e di bell'effetto. La preparazione è semplice e veloce, dura il tempo di cottura della pasta! Fatima, la cuoca sopraffina di questo locale, mi ha promesso per la prossima volta un cous cous vegetariano apposta per me....e anche per Ninì che ormai è ridiventato vegetariano da quasi un anno:) . E adesso non vedo l'ora di tornarci!
Ingredienti:
350 grammi di bucatini
due spicchi d'aglio o foglie fresche d'aglio selvatico
4 dl di vino rosso
prezzemolo
formaggio pecorino grattugiato
peperoncino piccante
olio evo
sale marino integrale
Mettete sul fuoco l'acqua della pasta. Appena bolle salate e calate i bucatini e nel frattempo, in una padella con un po' d'olio, fate soffriggere l'aglio tritato o le foglie sminuzzate dell'aglio selvatico. Aggiungete il vino e portate a bollore. Quando la pasta sarà a metà cottura, scolatela e versatela nella padella in cui proseguirà a cuocere nel vino. Tenete da parte un po' dell'acqua della pasta e aggiungetene all'occorrenza. A cottura ultimata spegnete, cospargete di prezzemolo tritato, peperoncino e pecorino e... ubriacatevi! :)
mmmmmm golosa questa pasta veloce...ma mi hai messo una curiosità con la descrizione di questo tuo bel orto :)
RispondiEliminaGrazie Lo, del mio orto vado orgogliosa! ;)
EliminaQuante cose hai fatto , complimenti ;)
RispondiEliminaIl tuo orto deve essere davvero fantastico!
Per quanto riguarda la pasta e' da tempo che vorrei provarla ma non consumando vino, non mi capita di comprarlo (uso il bianco secco per alcune ricette) . Però devo assolutamente provare perché sono proprio curiosa ^_^
Grazie carissima Cami, qui il vino non manca mai, è spesso il dono di amici che lo autoproducono, e questa pasta merita un assaggio ;). L'orto poi è fonte di felicità per me :)
EliminaWow! Davvero interessante. Uso tantissimo il vino in cucina, quando ne ho di autoprodotto. Sono felice per il traguardo di Ninì, in un certo senso si è avverte che deriva da un moto interiore. Ti lascio questo http://passatotralemani.wordpress.com/2013/04/07/beautiful-blogger-award/ Un abbraccio dalla tua lettrice silenziosa!
RispondiEliminaGrazie cara, per questa pasta il vino artigianale è quello che ci vuole! A Ninì auguro una felice rivoluzione interiore :) E adesso corro a farti visita! Baci!
EliminaInteressantissima questa pasta e sicuramente sarà golosa, la prossima volta che apro una bottiglia di rosso (a me piace il bianco) la provo! ^_*
RispondiEliminaE ti piacerà, ne sono certa! Baci Ale :)
Eliminami piace tantissimo il tuo blog è da tanto che volevo dirtelo!
RispondiEliminaGrazie mille Elisabetta, sei molto gentile! :)
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